lunedì 11 giugno 2012

La politica del desiderio 2011

 
L'Associazione Culturale "Femminilmente" propone per giovedì 31 marzo 2011 ore 17, presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Udine a Gorizia, via Santa Chiara 1/A Gorizia, la Proiezione e discussione del docufim "LA POLITICA DEL DESIDERIO". Partecipano
Flaminia Cardini de L'altravista e Pinuccia Barbieri della Libreria delle Donne di Milano.


Bastano due donne a creare mondo
A Cagliari Maria Giovanna crano l'Ifold, un'impresa per la formazione delle donne con più di cento dipendenti e settecento collaboratori a progetto.
A Verona Barbara e Anastasia, ispirandosi all'artista catalano Marga Ximenez scommettono sulla galleria Esposta, un luogo dove le artiste sono invitate a collaborare e condividere uno spazio comune in un "fare che lega".

Passioni, desiderio, azzardo e scommessa sono alla base delle molte storie narrate nel documentario.
A tenere insieme un filo di pensieri e pratiche che sembrano dire a ogni donna "va avanti".


Le storie , un intreccio di storie, esperienze e ritratti cominciati da Milano, dove a partire dai primi anni 60, alcune donne si incontrano nelle case e cercano un'altra via rispetto a quella tracciata dall'emancipazionismo. Guardano oltre la parità e il riconoscimento dei diritti negati. Sono alla ricerca di un senso pieno e originale di essere donne. Parlano tra loro di come dovrebbe essere un mondo che tenga conto della differenza dei corpi, della storia, dei desideri. E scoprono che quello che serve è innanzitutto il rapporto con le proprie radici.

E' il femminismo della differenza, quello che viene raccontato, un fenomeno considerato in Europa e negli Stati Uniti come una perla della cultura Italiana.
E' sopratutto di questa onda lunga che "La politica del desiderio" racconta. Dai segni visibili di una rivoluzione che ha trasformato il mondo del lavoro, le relazioni tra donne e uomini, ma anche la concezione dell'economia e della società.

Quella che Eric Hosbawm ha definito "l'unica rivoluzione non fallita di questo secolo".




 

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