sabato 6 dicembre 2014

L'età in più l'età da inventare



L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, organizza l'incontro 
L' età in più. Narrazione in fogli sparsi"L'età in più l'età da inventare " giovedì 4 dicembre 2014 presso la Sala del Consiglio Provinciale.
Relatrice dell'incontro Marina Piazza.


Sociologa, impegnata nella ricerca sulla condizione delle donne, esperta per l’Italia della rete UE sulla conciliazione tra lavoro professionale e lavoro familiare, membro del GRIFF
(Gruppo di Ricerca sulla Famiglia e la condizione Femminile), già Presidente della Commissione Nazionale “Pari Opportunità”, ha approfondito temi connessi con il concetto di “doppia presenza”e con la situazione lavorativa delle donne.
L'idea di questo incontro nasce dal desiderio di parlare di questo tempo della vita, la vecchiaia, in modo aperto e sincero.
Le donne che sono state ragazze negli anni settanta e che hanno vissuto la loro vita rifiutando modelli pregressi, si affacciano in questa stagione della loro esistenza in una società tenacemente abbrancata alla giovinezza ed ai suoi miti,  la bellezza del corpo, l'efficienza, la velocità, la forza, la freschezza.
E' diventato importante quindi  confrontarsi con se stesse, con la propria storia non in modo nostalgico, ma con uno sguardo nuovo che permetta di capire come si è diventate quelle che si è e contemporaneamente accogliere  questa età ascoltandosi e chiedendosi come dare un senso alle nostre storie e percorrere questa parte del  cammino  in modo curioso e creativo. 
Vogliamo farlo incontrandoci e confrontandoci per provare  insieme a condividere situazioni, sentimenti e scoprire  se la storia di ognuna, pur nelle diversità, risuona ancora  con la storia di tutte e se possiamo arrivare  insieme,  ciascuna a suo modo, a vivere la vecchiaia "con stupore" e " con  un pò d'attenzione e una partecipazione stupita a questo gioco con regole ignote"

martedì 1 luglio 2014

Il Giardino degli incontri 2014


 Complici - Miriam Subirana

L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, Comune di Cormons, collabora alla quinta edizione de Il Giardino degli incontri.Percorsi di vita e di arte. 
Giovedì 25 giugno 2014 ore 18, in Piazza XXIV maggio, Miriam Subirana presenta il libro "Complici - liberi dai rapporti di dipendenza".
Nel suo libro "COMPLICI- Liberi dai rapporti di dipendenza" l'autrice parte dai modelli di rapporto familiare e di coppia, prende in esame le teorie sull'uguaglianza di genere per indicare alcune piste praticabili nell'appassionante mondo dei rapporti umani. Indica inoltre i modi per essere "complici", nel rispetto della propria e altrui libertà, affinché i componenti della coppia si sentano complementari mantenendo al tempo stesso intatte le singole identità. Uomini e donne insieme per superare i vecchi modelli di "maschilismo tossico" e "femminilità dipendente" che bloccano il pensiero e la libertà offuscata  dalla dipendenza dei legami nati sotto il segno dell'aspettativa. Occorre quindi che la costruzione di un legame con l'altro non si basi sul bisogno o sull'esasperata ricerca di gratificazione e di appagamento ma tenda sempre verso "un armoniosa complementarietà".

Testimonial : Anna Buttazoni. Giornalista, redattrice del Messaggero Veneto, ha vinto il "Premio Cronista 2011- Piero Passetti" per la sua inchiesta sull'utilizzo privato dell'auto blu da parte dell'ex Presidente del Consiglio Regionale Edoard Ballaman.
Artista : Serena Ferletti. Ha iniziato a dipingere su tela da autodidatta per liberare le emozioni e per dare voce a stati d'animo di sofferenza e gioia, quando le parole non riescono a spiegare, che le hanno permesso il riconoscimento e l'approfondimento della propria creatività. Attraverso l'uso del colore ha potuto scoprire e accettare parti di sé che per tanto tempo erano rimaste nell'ombra.
Intermezzo musicale a cura del Coro Arcobaleno di Mossa diretto dalla maestra Anita Persoglia.









lunedì 17 febbraio 2014

Giardini d'Inverno.Percorsi di vita e di arte


Nell'ambito del Primo Festival dei Saperi Femminili di Monfalcone
il 1° dicembre e' dedicato al "Sapere politico" e si concentrerà sulla lotta alla violenza di genere.
Le Associazioni SoS Rosa, Da Donna a Donna, l'UDI,  Femminilmente e il Consorzio Viva Centro propongono "Giardini d'Inverno-Percorsi di vita e di arte", nei locali del Centro Storico di Monfalcone.
L'Associazione Femminilmente, al Caffè Carducci di Via Duca D'Aosta 83, coordina l'incontro dal tema "Immagini di donne tra arte e poesia",
presenta Maria Regina Buffin, letture a cura di Letizia Donnini e
Laura Ustulin. Fanno da cornice le opere della pittrice
nna Rosa Falzari Clemente.

domenica 16 giugno 2013

Il giardino degli incontri 2013


L'Associazione "Femminilmente tramite l'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, Comune di Cormons, collabora alla quarta edizione de Il Giardino degli incontri.Percorsi di vita e di arte. 
Giovedì 27 giugno 2013 ore 18, in Piazza XXIV maggio, Lea Melandri presenta il libro "Amore e violenza. Il fattore molesto della civiltà". 

  Nel comune sentire amore e violenza tendono idealmente a polarizzarsi: che cosa avrebbero da spartire lo slancio ardente verso l'oggetto del desiderio e la brutale lacerazione dell'altro, la tenerezza e l'odio rabbioso, la passione vivificante e il gesto mortifero? In realtà il sentimento amoroso e l'atto violento si compenetrano da sempre, a partire dallo strappo che separa il maschio dal corpo di donna che lo
ha generato. E sono intrecciati al punto da serrarsi in un nodo inestricabile che costituisce - sia per gli individui sia per i gruppi umani - il "fattore molesto" della civiltà. Con l'acutezza di sguardo di chi sa mettere a nudo le ambivalenze e le contraddizioni del rapporto di potere tra i sessi, Lea Melandri esplora la violenza reale e simbolica annidata all'interno delle relazioni più intime come la sessualità e la maternità. E su quel corpo con cui è stato tutt'uno, e con cui torna a fondersi nell'amplesso, che l'uomo si accanisce. Ma questa fuga estrema dal femminile che si perpetua, atavica, in ogni mano maschile levata sulle donne, conosce un ultima contorsione, su cui Melandri invita a riflettere: l'attuale spazio pubblico femminilizzato sembrerebbe stemperare la "guerra tra i sessi", mentre è soltanto una nuova forma di dominio, a conferma ancora una volta dell'asservimento che ha ridotto le donne a vita biologica, virtù domestiche, prestazioni ancillari.

Testimonial Antonella Riem Natale Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell'Università di Udine, Dirigente del Partnership Studies Group, a cui si deve la ripubblicazione del libro di Riane Eisler "Il Piacere è sacro" con la prefazione di Antonella Riem : una preziosa opportunità per ripensare il continuum partnership/dominio nei rapporti fra donne e uomini.

A cornice le opere della pittrice Tiziana Gallina e in finale le danze della Scuola E'lever di Cormons della maestra Giulia Mininel.

venerdì 8 marzo 2013

Presentazione del DVD " Per la mia strada"


 
 L'Associazione "Femminilmente" in occazsione dell' 8 marzo, presso gli Istituti Statali Superiori,"Sandro Pertini" di Monfalcone e "Cossar- Da Vinci" di Gorizia, presenta il DVD "Per la mia strada", in un programma congiunto con l'Associazione "La Que Sabe" e con la partecipazione dell'Assessore del Lavoro, Istruzione, Pari Opportunità, la Consigliera di Parità e della Presidente Provinciale per le Pari Opportunità.
Il film documentario è stato prodotto dalla Associazione "Corrente Rosa" con l'intento di promuovere modelli femminili che oggi non sono sufficientemente rappresentati dai media.
In Italia sempre più donne lavorano, ma i media continuano ad ignorare i loro successi mostrando un immagine femminile stereotipata e modelli nel mondo del lavoro quasi sempre maschili.
Per la mia strada racconta la storia di Giovanna che parte per un viaggio in cui incontrerà otto donne eccellenti nelle loro professioni a cui è stata riconosciuta un alta onorificenza da parte del Presidente della Repubblica.
Tutte queste donne si sono spinte verso traguardi difficili, considerati in passato come ruoli maschili, la militare, la fisica, la docente universitaria, la direttrice d'orchestra, la fotografa, l'alpinista, l'ingegnere navale, la ballerina.
Donne che hanno in comune, impegno, dedizione profonda alla passione di una vita, una progettualità che le porta in un percorso di carriera usando le loro qualità femminili quali empatia, capacità comunicative e organizzative e quindi rappresentano un messaggio positivo per tutte noi.

mercoledì 24 ottobre 2012

30 ottobre 2012
Migrazioni e memorie delle donne
Migration and Women’s Memories
Relatrice dell’incontro
Speaker
dott.ssa Melita Richter
Martedì 30 ottobre 2012
ore 16.00
Salone d’onore di Palazzo Attems Petzenstein
Piazza E. De Amicis, 2 - Gorizia
Provincia di Gorizia – Servizio Welfare
Commissione provinciale Pari Opportunità
Associazione culturale Femminilmente
 


L’oggettistica vista con gli occhi delle donne immigrate. Il significato di foto, musiche, odori che legano queste donne ai luoghi lontani del loro passato.
Le protagoniste, donne immigrate, aprono gli spazi privati delle case e raccontano gli oggetti che hanno accompagnato la loro migrazione.
Alle storie di vita al femminile si accompagnano riflessioni sull’esperienza della migrazione e sull’importanza degli oggetti come espressione di identità e simboli di cultura.
Gli oggetti concentrano su di sé mondi affettivi, identificano legami familiari, amicali e culturali, che sono stati qui raccolti come testimonianze del passato culturale di queste donne che stanno affrontando un processo di integrazione, che interessa anche il nostro territorio.


Objects seen through the eyes of immigrant women. The meaning of photos, music, smells that bind these women to distant places of their past.
The protagonists, immigrant women, open their domestic private spaces and tell us about the objects that has
accompanied their migration.
The life stories of these women are followed by reflections on the experience of migration and on the importance of objects as an expression of identity and cultural symbols.
Objects symbolise affective worlds and identify family relationships, friendships and cultural interactions, which have
been collected here in order to proof the cultural past of these women, who are trying to cope with integration that concerns our territory as well.

martedì 12 giugno 2012

Il giardino degli incontri 2012


L'invenzione della virilità

L'Associazione "Femminilmente", l'UDI Gradisca per il tramite dell'Assessorato al Welfare e Commissione Provinciale Pari opportunità, Consigliera di Parità della Provincia di Gorizia, Comune di Gradisca d'Isonzo, collabora alla terza edizione de Il Giardino degli incontri.
Venerdì 15 giugno 2012 ore 18, alla Corte interna di Palazzo Torriani, in via Ciotti 49 Gradisca d'Isonzo, Sandro Bellassai presenta il libro "L'invenzione della virilità. Politica e immaginario maschile nell'italia contemporanea." 

La virilità ha avuto un ruolo importante nell'immaginario politico dell'Italia contemporanea. Inventato per proteggere la mascolinità tradizionale in epoca di grandi trasformazioni,dall'ultimo Ottocento il virilismo è stato un pilastro retorico delle culture nazionaliste,imperialiste,autoritarie e razziste. Negli ultimi decenni, tuttavia, sempre più questo modello virilista è apparso evanescente e screditato. Ma è possibile considerare oggi davvero conclusa la sua storia?  
Testimonial della serata la campionessa olimpica di vela Chiara Calligaris.
Intermezzo artistico a cura della Associazione Musicale e Culturale di Farra d'Isonzo.
Opere artistiche della fotografa Loredana Princic.